lunedì 9 maggio 2016

Recearticolo - Supernatural Stagioni 1 e 2

Supernatural è una serie televisiva americana di genere horror-mystery-fantasy creata da Eric Kripke nel 2005 e andata in onda sul canale WB nella prima stagione (2005-2006) e nelle successive sul canale CW. In Italia è stata invece trasmessa dal 2007 su Rai 2 e successivamente da Rai 4.
Pur essendo la serie ancora in corso di trasmissione in America e rinnovata da pochi mesi per la 12sima stagione che andrà in onda nella prossima annata, mi è venuta voglia di parlarvi delle prime stagioni, tenendo conto che nell’idea originale del suo creatore dovevano essere solo cinque e di conseguenza raccontare un arco narrativo con un inizio e una fine ben precise. Per il momento mi dedico alle prime due e prossimamente alle seguenti.
Come ho già scritto, queste puntate sono andate in onda e replicate qui da noi da diversi anni, ma se qualcuno non avesse ancora visto la serie o qualcuna delle stagioni, ciò che scriverò sarà ampiamente SPOILER e vi consiglio di abbandonare la lettura per evitare eventuali anticipazioni.
Bene, ora cominciamo.
La serie inizia con Dean Winchester (interpretato da Jensen Ackles) che si ricongiunge con il fratello più piccolo Sam (Jared Padalecki), dopo che quest’ultimo aveva abbandonato lui e il padre per studiare legge a Stanford anziché proseguire nell’attività di famiglia. Noi spettatori veniamo subito messi a conoscenza che quest’attività è piuttosto particolare: i Winchester infatti sono Cacciatori, normali esseri umani che venuti a conoscenza dell’esistenza del soprannaturale, hanno deciso di dare la caccia a tutte quelle creature di fantasia che infestano il mondo all’insaputa dei più. Il primo episodio sembra concludersi con la fine veloce della rimpatriata tra Dean e Sam dopo la risoluzione del caso che seguivano, ma in realtà nell’ultima scena c’è la vera rivelazione: Jessica (Adrianne Palicki), la fidanzata di Sam muore bruciata  sul soffitto, stesso identico modo soprannaturale in cui era morta ventidue anni prima Mary (Samantha Smith), la madre dei due ragazzi e ragione per cui il padre John (Jeffrey Dean Morgan) era diventato Cacciatore e aveva cresciuto i figli nello stesso modo. Il loro obbiettivo è trovare quell’assassino non umano che adesso è tornato in azione.
Così Sam ritorna al fianco di Dean per riprendere l’attività di Cacciatore e iniziano una serie di episodi che possono essere definiti a trama verticale, cioè non portano avanti la storia generale della caccia all’omicida soprannaturale, ma ci mostrano i fratelli che risolvono di puntata in puntata casi legati a leggende urbane e con il cosiddetto “mostro della settimana” che varia da spiriti, fantasmi vendicativi, mutaforma e creature di vario folklore. L’aspetto più interessante di questi episodi è il modo in cui viene mostrato il rapporto tra i due fratelli. Se da una parte Dean è quello sbruffone, rude e sfrontato, è anche quello con il maggior senso del dovere e della famiglia, rappresentata per lui dal padre e dal fratello, è molto attaccato a Sam, sempre pronto a  difenderlo e felice di poter tornare in viaggio con lui. Dall’altro lato Sam è quello più posato, riflessivo, gentile, ma che ha scelto di vivere la sua vita anziché quella da Cacciatore e per certi versi questa scelta è mostrata con una sfumatura di egoismo, soprattutto quando il desiderio di vendetta per la perdita di Jessica lo riporta alla vecchia attività. Quello che risulta subito palese è però che i due fratelli sono complementari e lavorano bene in coppia, colmando a vicenda quello di cui l’altro sembra essere carente. La loro caratterizzazione inoltre è tanto forte da “tenere in piedi” lo show che di fatto non conta molti altri personaggi principali.
Accanto agli episodi verticali, abbiamo anche degli episodi orizzontali che portano avanti il mistero sulla morte di Mary Winchester avvenuta anni prima, mostrandoci sprazzi del passato e indizi su cosa possa essere successo, e allo stesso tempo introducono una sottotrama che assumerà sempre più rilevanza ed è legata ai poteri psichici di Sam.
Il primo punto di svolta lo avremo all’incirca a metà della prima stagione quando John Winchester ritornerà più volte in scena, rivelando di aver seguito di nascosto gli spostamenti dei figli e verrà introdotto il personaggio di Meg Master (Nicki Aycox), che si rivelerà indispensabile per sbrogliare il mistero principale. Prima di giungere però al gran finale, vengono presentati anche Ed Zeddmore (A.J. Buckley) e Harry Spengler (Travis Webster) – uno dei pochi casi di personaggi che ritorneranno anche solo per una puntata nelle stagioni successive, pur non essendo mai apertamente legati alla trama principale – e nell’ultimo episodio Bobby Singer (Jim Beaver) che diventerà a tutti gli effetti il mentore e figura paterna dei protagonisti nelle stagioni seguenti.
Arriviamo quindi agli ultimi episodi della stagione, che sono fondamentali non solo per la risoluzione dell’arco narrativo in corso, ma perché danno i primi tasselli che definiscono la mitologia dell’intera serie. John Winchester ritorna con la rivelazione che Mary e Jessica sono state uccise da un demone soprannominato “Demone con gli Occhi Gialli” e che i demoni possono impossessarsi dei corpi degli umani, come nel caso di Meg Master. C’è però un’arma che può ucciderli definitivamente ed è una pistola leggendaria chiamata Colt. Dean, Sam e John riescono a recuperala e hanno un  confronto con Azazel – il vero nome del “Demone con gli Occhi Gialli” – e con la Meg demoniaca. Il primo riesce a fuggire, mentre la seconda seppur esorcizzata muore per le ferite riportate dallo scontro.
La stagione si chiude con un cliffhanger, un finale che lascia a metà la narrazione e che sarà un sistema utilizzato anche nei finali successivi: nella via per l’ospedale, dei malandati John, Sam e Dean vengono investiti da un camionista posseduto da un demone.           
Inizia così la seconda stagione e il primo episodio è rilevante per tre fattori: John Winchester muore facendo un patto con Azazel; Dean muore, ma ritorna in vita (tenere conto delle morti e resurrezioni dei due fratelli sarà una specie di gioco nella serie) e riceve l’ordine dal padre di badare a Sam perché il demone ha dei piani per lui; compare la Mietitrice Tessa (Lindsey McKeon) un altro dei pochi personaggi che riapparirà nelle stagioni successive.
Sempre nell’ambito dei personaggi di spessore perché tra i pochi ricorrenti nell’intera serie, in questa seconda stagione fanno la loro comparsa: Ellen Harvelle (Samantha Ferris), Jo (Alona Tal) – moglie e figlia di un Cacciatore e amico di John e morto in una caccia con lui – Ash (Chad Lindberg) – un genio che mostrerà a Sam e Dean i presagi con cui è possibile rintracciare l’arrivo dei demoni – e il demone Trickster (Richard Speight Jr.) che è uno dei pochi nemici ricorrenti anche se non è il principale della stagione. 
Gli episodi riprendono a seguire la struttura della stagione precedente: ci saranno casi di puntata e non saranno tutti memorabili, affiancati come sempre da quelli che portano avanti la trama orizzontale della caccia ad Azazel unita alla sottotrama dei poteri psichici di Sam. Proprio quest’ultima diviene sempre più centrale e mette spesso Sam nei guai con altri Cacciatori che lo vedono come una minaccia e sottolineeranno ancora una volta quanto gli sia legato Dean, pronto a difenderlo contro tutti. Al contempo Sam entra in contatto con altri ragazzi suoi coetanei che mostrano di possedere poteri psichici simili ai suoi e a loro volta sono stati avvicinati da bambini da Azazel, rivelando così che il demone ha un piano molto più ampio e  complesso. Si svela inoltre che il demone ha fatto bere il suo sangue ai ragazzi quando erano di pochi mesi ed è questo a dare a Sam e agli altri i loro poteri e viene introdotto un tema portante che metterà più volte a dura prova il rapporto tra i fratelli: se Sam è il male, Dean lo deve uccidere.
Giungiamo quindi al finale di stagione dove i ragazzi prescelti da Azazel dovranno scontrarsi tra loro per determinare chi è il più forte e adatto a guidare l’esercito di demoni che Azazel intende riunire. Sam è tra loro ma muore, Dean lo riporta in vita tramite l’accordo con il misterioso Demone degli Incroci (apparso in un episodio precedente e con un ruolo destinato a evolversi con le stagioni a venire) in cambio della sua anima, restando così con un solo anno di vita. Prima della conclusione della stagione Sam e Dean uccidono Azazel con la Colt, ma non riescono a impedire che si apra una Porta dell’Inferno e alcuni demoni riescano a fuggire.

Per i protagonisti la vera guerra sta per iniziare.

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